Passa Angelica
Si è vestita alla meno peggio e di gran fretta, i capelli costretti in un giro di fermacoda ritentano la libertà a filo d’aria con il vento. E sono i primi a inseguirla senza staccarsi da lei. Le ha avvisate su un gruppo riservatissimo quasi segreto del noto social che comincia con un perché. Lasciate perdere tutto.
Passo, fatevi trovare in piazza, dove il sole splende senza bruciare e ci sono sgabelli per l’attesa. Fermatevi ora. Medea, lascia stare quel viaggio, quel tipo, le tue lozioni dai brevetti esclusivi. Arianna, dimentica il trolley all’ultimo cuneo di quella casa confusionaria, non aprire la porta a quel viaggiatore spaesato. Penelope, da quanto tempo non vai in vacanza? Corriamo adesso, leggere, senza meta, per il piacere di correre. Sull’asfalto, la sabbia, i ricordi, le scelte impossibili. Le attese i forse e semmai. Chi ci ama ci segua, anzi ci in-segua, cercandoci per vere e non ombra di luci a metà.
Cristina